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Enogastronomia a Teatro, cibo e vino insieme al Caio Melisso, in nuovo format capace di legare cibo e spettacolo sulla scena del più antico teatro all’italiana della città di Spoleto.
Spoleto, vino e teatro
Nasce da un connubio insolito la prima edizione di “EaT – Enogastronomia a Teatro”, il nuovo format capace di legare cibo e spettacolo sulla scena del più antico teatro all’italiana della città di Spoleto, il Caio Melisso, in programma il 25, il 26 e il 27 novembre prossimi. Tre giorni di spettacoli, musica e degustazioni dedicati all’enogastronomia, dove il pubblico sarà coinvolto in maniera attiva: attori e spettatori si siederanno allo stesso tavolo e condivideranno cibo e musica.
EaT – Enogastronomia a Teatro
Produzioni indipendenti e innovative, capaci di coinvolgere e stupire, nessuna distanza tra platea e palco, lo spazio del teatro viene condiviso interamente in una chiave di convivialità esperienziale unica. È questo, ma anche molto altro “EaT – Enogastronomia a Teatro”, dove gli spettacoli in programma diventano volano di promozione dei prodotti del territorio in una chiave unica e innovativa. Il concerto che puoi mangiare, lo spettacolo teatrale con cena a base di vino e cinghiale, un grande tavolo dove attori e spettatori si ritrovano a condividere il tempo di un pranzo, la cultura dell’olio e i mille volti del Trebbiano Spoletino sono alcuni degli ingredienti della manifestazione. Ma anche il cooking show Marco Gubbiotti versus Giorgione e il Food Sound System, spettacolo di cucina, musica dal vivo, teatro e video di Donpasta, cuoco, poeta ed ecologista.
Il programma
«Al Caio Melisso – ha affermato Andrea Castellani tra i rpomotori dell’evento – arriva quindi un evento (qui il programma) costruito proprio su misura di questa città perché parla di enogastronia e teatro ed ha una potenzialità futura importante. Ringrazio il Comune il Gal e gli sponsor perché il primo anno si investe sempre sulle persone e noi cercheremo di ricompensare questa fiducia».
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