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La frascatola

6 Dicembre, 2023

La prima grappa di Zibibbo di Pizzo apre la strada alla distillazione del vitigno autoctono

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Arriva dalla Calabria il distillato che non ti aspetti, la Grappa di Zibibbo. A produrla a Francavilla Angitola, nel Vibonese, il vignaiolo Giovanni Celeste Benvenuto che applicando un metodo di distillazione tradizionale delle vinacce ha creato un distillato che esalta le caratteristiche uniche di questo vitigno a bacca bianca dal profumo intenso.

Grappa di Zibibbo per valorizzare ancora il terroir

«La scelta di realizzare la prima grappa ottenuta da vinacce di Zibibbo di Pizzo – afferma Giovanni Celeste Benvenuto, titolare di Cantine Benvenutonasce dalla volontà di valorizzare ulteriormente lo straordinario patrimonio rappresentato da questo vitigno dalle caratteristiche uniche. Ma vuole essere anche uno stimolo per il territorio e le sue realtà produttive, affinché si comprenda che anche in Calabria, in un’area che di certo non è storicamente vocata alla produzione di grappa, è in realtà possibile dare vita a prodotti di straordinaria qualità e originalità che diventano così espressione di una terra che ha ancora tanto da offrire e da esprimere».

Giovanni-Celeste-Benvenuto

L’azienda a Francavilla Angitola

Giovanni Benvenuto dopo aver aperto la strada alla vinificazione dello Zibibbo di Pizzo – presidio Slow food e certificato Igp – ha lanciato sul mercato prodotti come l’Orange wine e la birra di zibibbo “Sole calabro”, confermandosi tra le realtà all’avanguardia nel settore enologico. E oggi, seguendo la sua propensione alla sperimentazione e alla capacità di innovare, propone la prima grappa ottenuta esclusivamente da vinacce di uva zibibbo.

Originale acquavite di zibibbo

Prodotto in collaborazione con la distilleria Giovi di Messina, il distillato mantiene un carattere fortemente identitario grazie “al metodo di distillazione che avviene utilizzando un antico alambicco discontinuo in rame alimentato a legna”. Ne viene fuoria così un elegante distillato, trasparente e incolore al calice, dall’intenso bouquet tipico del vitigno di zibibbo (vitigno aromatico che appartiene alla famiglia dei Moscati. Noto anche come Moscato d’Alessandria, proveniente dall’Egitto, si è inizialmente diffuso grazie ai Romani nel bacino del Mediterraneo). Ed ecco sprigionarsi profumi floreali di geranio seguiti da mature note fruttate. Intenso il bouquet olfattivo mentre al palato si presenta caldo e di buon equilibrio, persistente e contraddistinto da un retrogusto dolce-amaro.

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Dalla Calabria per conquistare nuovi mercati

L’ azienda Cantine Benvenuto fa strada per conquistare fette di mercato anche nel segmento dei superalcolici con un prodotto che rispecchia le peculiarità e la filosofia del giovane vignaiolo che ha già saputo conquistare l’attenzione di addetti ai lavori e la stampa internazionale. Da ricordare la menzione del New York Times per lo Zibibbo Igp celebrato come uno dei migliori bianchi d’Italia. Ma la storia continua per sorprenderci ancora, ne siamo certi. Evviva!

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