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Un luogo dove scoprire le diverse anime del Morellino di Scansano, nelle sue tipologie Annata e Riserva. E poi ancora un punto di partenza informativo e turistico per vivere l’area della denominazione in maniera immersiva e completa, tra le bellezze dei suoi borghi e del suo paesaggio.
L’Enoteca Rosso Morellino
L’Enoteca Rosso Morellino – inaugurata lo scorso sabato 1° luglio – ha trovato spazio al piano terra della sede del Consorzio, che diventa sempre di più la Casa del Sangiovese della Costa Toscana. un luogo aperto a turisti e appassionati che potranno così degustare oltre novanta etichette di Morellino di Scansano DOCG delle aziende associate. L’enoteca sarà inoltre a disposizione dei soci da utilizzare per le proprie presentazioni e incontri. In funzione anche il primo Totem VisitMorellino, realizzato da RAMA, con la finalità di promuovere il territorio del Morellino di Scansano e creare un collegamento tra Scansano e la costa. Un totem gemello sarà istallato nei prossimi giorni ad Alberese davanti al centro visite del Parco della Maremma.
Il Morellino di Scansano
Il vino sarà il grande protagonista e l’enoteca offrirà la possibilità di degustare esclusivamente le etichette della denominazione consentendo ai visitatori di scoprire la chiara identità e l’espressione unica del Sangiovese toscano che si affaccia sul mare. «Una vicinanza che lo rende fresco, morbido e con tannini non troppo marcati – precisano dal Consorzio – caratteristiche ideali anche per un consumo in questi primi giorni di estate, se servito a temperature leggermente più basse».
VisitMorellino
Grazie al totem VisitMorellino il visitatore avrà la possibilità di approfondire in maniera interattiva la propria conoscenza sul Morellino e sul suo straordinario territorio. Le funzionalità del dispositivo infatti consentiranno al turista di viaggiare virtualmente all’interno della denominazione. L’assistente virtuale, attivo 24 ore al giorno, fornirà ai visitatori le risposte in base alle domande che riguardano il vino, l’area di produzione e le attività sul territorio.

Alessio Durazzi, Jacopo Biondi Santi e Bernardo Guicciardini Calamai – credits ©Filippo Teramo
«La promozione del Morellino di Scansano – ci spiegano Bernardo Guicciardini Calamai ed Alessio Durazzi, presidente e direttore del Consorzio – si deve combinare con azioni di marketing territoriale così da far emergere ancor di più il legame tra la nostra area e le sue tante eccellenze. Anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie, vogliamo fornire differenti strumenti per far scoprire la nostra denominazione in maniera trasversale, con l’obiettivo di allargare a nuovi target il pubblico degli amanti del Morellino e di questa zona della Maremma Toscana».
Il Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano
Riconosciuto denominazione di origine controllata nel 1978, il Morellino di Scansano ha da poco festeggiato i suoi primi 40 anni. In questo periodo molto è stato fatto per la sua valorizzazione, in virtù delle sue qualità intrinseche e della crescente rinomanza internazionale, tanto da ottenere nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007. Attivo in questa opera di promozione e tutela il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, nato nel 1992 per volontà di un piccolo gruppo di produttori. Nel corso degli anni il Consorzio è andato man mano ampliando il comparto associativo, fino ad accogliere più di 200 soci, oltre 90 dei quali con almeno una propria etichetta di Morellino di Scansano sul mercato.
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