Inventata negli anni ‘90 da Renato Aronne, patriarca di una famiglia di pasticcieri di Marcellina, frazione di Santa Maria del Cedro, è diventata immancabile presenza sulle tavole più prestigiose. Al gusto sembrerebbe un dolce antico se non fosse per quel tocco di delicata raffinatezza, tipica dei tempi moderni, caratterizzata da una parte esterna croccante e un cuore morbido. La base è una frolla sormontata da pasta di mandorle italiane tritate e unite a zucchero semolato, albumi d’uovo e pasta di cedro ricavata dalle bucce del frutto candito macinato. C’è poi uno strato di pan di Spagna bagnato con estratto di cedro, non alcolico. La copertura consiste nella stessa pasta di mandorle interna che solidifica grazie alle 24 ore di riposo della preparazione prima della cottura (in forno statico a 190° per 15 minuti). Si mantiene naturalmente, a temperatura ambiente, per 30 giorni.
Foto in evidenza Torta al Cedro di Aronne ©Francesco Barone
Dicci cosa ne pensi!